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21/02/2023La 73esima edizione del Festival della canzone italiana, è stata vinta da Marco Mengoni con il brano dal titolo: “Due Vite”.
Il testo, parla dei rapporti interpersonali e mette al centro la relazione più intima, quella con se stessi costruita grazie a diverse esperienze. È un invito a vivere e godersi realmente ogni momento, da quelli di noia, anche solo apparente, ai sentimenti più accesi, come fosse l’ultimo istante a nostra disposizione.
Questa era la terza volta che Mengoni, che ha 34 anni, partecipava al Festival, il più importante e seguito concorso musicale italiano, e la seconda volta che lo vince. Lo aveva già fatto con la canzone: “L’essenziale” nel 2013, alla sua seconda partecipazione – la prima era stata nel 2010, un anno dopo aver raggiunto la notorietà come vincitore del talent show X Factor.
Nella rosa dei cinque nomi della finale della kermesse, la quarta con la direzione artistica di Amadeus, si sono classificati dietro il vincitore, Lazza – Cenere, Mr. Rain – Supereroi, Ultimo – Alba, Tananai – Tango (a seguire; Giorgia – Parole dette male, Madame – Il bene nel male, Rosa Chemical – Made in Italy, Elodie – Due, Colapesce e Dimartino – Splash, Modà – Lasciami, Gianluca Grignani – Le parole che non ti ho detto, Coma_Cosa – L’addio, Ariete – Mare di guai, LDA – Se poi domani, Articolo 31 – Un bel viaggio, Paola & Chiara – Furore, Leo Gassman – Terzo Cuore, Mara Sattei – Duemilaminuti, Colla Zio – Non mi va, Cugini di campagna – Lettera Ventidue, gIANMARIA – Mostro, Levante – Vivo, Olly – Polvere, Anna Oxa – Sali, Will – Stupido, Shari – Egoista, Sethu – Cause perse).
Ma ci sono stati riconoscimenti anche per altri cantanti. Premio Mia Martini (premio della critica): Splash di Colapesce Dimartino, scritta dai due cantautori e prodotta da Federico Nardelli e Giordano Colombo. Premio Lucio Dalla, ancora Splash. Premio Sergio Bardotti (miglior testo): L’Addio di Coma_Cose, testi e musiche di Fausto Zanardelli, Francesca Mesiano, Fabio Dalè e Carlo Frigerio. Premio Giancarlo Bigazzi (miglior composizione musicale) sempre il brano che ha vinto Sanremo: Due Vite di Marco Mengoni.
Molte anche le “curiosità”. La canzone con il titolo più corto è “Due” di Elodie, con tre lettere. Quella con il più lungo è “Quando ti manca il fiato”, di Gianluca Grignani. Il testo più lungo è “Il bene nel male” di Madame, con 463 parole. Il testo più corto è “Sali (Canto dell’anima)” di Anna Oxa, con “appena” 149 parole.
La canzone vincitrice del Festiva, “Due Vite” sarà il brano con cui l’Italia a maggio parteciperà all’ Eurovision Song Contest, il più importante e seguito concorso musicale europeo in cui diversi paesi europei e del mondo si sfidano presentando un cantante e una canzone.
Anche in altri sei paesi sono state scelte le canzoni che saranno candidate all’Eurovision: Estonia, Danimarca, Malta, Lettonia, Croazia e Romania.
Si chiude il sipario sulla 73 esima edizione di Sanremo. E’ stato come sempre anche il festival dello scandalo.
Nella storia delle varie edizioni, nel 2023 resterà la reazione di Blanco: sul palco durante l’esibizione non sentiva la sua voce ed ha preso a calci i fiori distruggendo la coreografia.
Nel 2024 cosa accadrà?
Insomma appuntamento al prossimo anno: “Perché Sanremo è Sanremo”.
Di Rossella Pisaturo.