Europrogettista: “la professione del domani anzi dell’oggi. Tra fondi diretti ed indiretti”
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05/12/2022Il Padel e’ una disciplina vantaggiosa per tutti gli sportivi. Può essere un motivo di divertimento ma anche semplicemente un’occasione di incontro e di “ritrovo”; può diventare nello stesso tempo una valida attività motoria senza movimenti aggressivi per tenersi in forma. Il Padel inoltre può essere praticato da tutta la famiglia ed essere gratificante in termini di risultati sportivi.
Per giocare serve solo tanto agonismo, voglia di correre e colpire una “pallina”.
La racchetta è una “pala” solida e forata tale da renderla più leggera, la cui lunghezza massima non supera i 45,50 cm. Il Padel nacque negli anni ’70 in Messico, quando un noto cittadino della buona società decise di sfruttare lo spazio disponibile nella sua residenza per costruire un
campo che consentisse di giocare a tennis.
La FIT, Federazione Italiana Tennis è chiara: il Padel è un gioco divertente che può essere praticato da persone di diversa età, sesso, condizioni tecniche e fisiche.
Sono tantissimi i “vip” che lo frequentano, tra questi i campioni del mondo di calcio, Francesco Totti e Daniele De Rossi, volti noti della tv come Amadeus e Fiorello. Ma anche il presidente del CONI Giovanni Malagò, l’ex pilota di Formula 1 Giancarlo Fisichella, e gli ex cestisti Alex Righetti e Davide Bonora, medagliati olimpici ad Atene 2004 e oggi titolari dell’Eur Paddle Club.
Anche i giornalisti oltre a scriverne e decantare le lodi, sono scesi in campo è il caso di Stefano Meloccaro e Massimo Caputi, ma anche Pierluigi Pardo.
Tra le donne dello spettacolo, Matilde Brandi, Margherita Buy, Anna Safroncik e Giuliana De Sio. Insomma tutti pazzi per il Padel, sport emergente che dopo la pandemia è esploso con tantissimi nuovi campi in tutta Italia.
di Roberto Di Giacomo giornalista