Svolta storica del Giappone
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21/02/2023Intervista alla dottoressa, Marta Krevsun, giornalista, scrittrice, volto noto della tv.
Marta Krevsun classe ’89, è in Italia dall’età di sedici anni. Ci parli della tua storia?
E’ particolarmente doloroso parlare del tema che tocca direttamente le mie radici, ma cercherò di essere ferma nelle mie considerazioni. Ritengo che la guerra così come la pandemia siano i risultati delle numerose attività umane che hanno violato le leggi della Natura. Negli ultimi decenni abbiamo assistito al progresso tecnologico sempre crescente e all’espansione della mentalità consumistica. Nel frattempo, l’essere umano si è preoccupato tanto a produrre perdendo il contatto profondo con se stesso e con il prossimo. Inoltre, abbiamo evidenziato un elevato grado di specializzazioni e divisioni all’interno della società. Tutto questo, insieme ad altri squilibri, a parer mio, ha fatto innescare numerosi conflitti e problematiche ambientali a livello locale che poi, a macchia d’olio, si sono allargati su scala internazionale.
Originaria dell’Ucraina, senza entrare nel merito di questo conflitto, qual è il suo messaggio di Pace?
Il messaggio di pace che ho da lasciare è questo: “Rimediare ai danni generati dalla guerra e dalla pandemia andando a combattere, a parer mio, non risolve, ma peggiora il problema. Occorre cambiare, innanzitutto, le modalità del pensiero e gli schemi di vita che adottiamo sviluppando la compassione e la giustizia, promuovendo l’arte e la cultura, diffondendo il sapere e lo stile di vita sano ed equilibrato. La società ha il compito di educare e formare non soltanto bravi professionisti, ma ESSERE UMANI. Le materie come psicologia, i testi che avvicinano le persone al sacro, all’antico, il coinvolgimento creativo dei giovani, la valorizzazione dei talenti, l’invito all’osservazione, la ricerca, il pensiero critico e l’esplorazione dovrebbero essere presentati sotto forma di obiettivi e progetti a partire dalle scuole. Bisogna educare le persone ad amarsi e, dunque, ad amare il prossimo e l’ambiente. Pensare con il cuore. E’ importante la promozione e la sperimentazione di valori come unione ed alleanza, iniziative aperte al sociale, attività creative e bonifiche ambientali. Tutto questo si potrebbe fare anche con poche risorse, ma con l’atteggiamento di speranza e di predisposizione verso la vita.
La Pandemia ha tenuto a freno per due anni tutti, soprattutto gli artisti, è pronta per la rinascita ?
La mia rinascita inizia con la pandemia. Come un po’ tutti sono stata scossa dal suo avvenire, ma ciò mi ha permesso di convertire l’inaspettata esplosione in energia creativa. Ho sperimentato la pittura ed altre forme di espressioni artistiche. Nel 2020 ho fondato il brand Marta Krevsun Design. Nel clima pandemico ho proseguito le mie ricerche personali nell’ambito della psicologia, approfondendo gli argomenti a cui ero maggiormente interessata. Numerose sono le collaborazioni inerenti all’arte, cultura e sport. Nel 2021 sono diventata ambasciatrice in Italia della campagna internazionale The Hope Giver Campaign fondata da Anwar Elkamony. In tale occasione ho dipinto l’opera “Tree of Life” che è diventata l’immagine portante della campagna. Infine, ho scritto il mio primo libro intitolato “Orfani Emozionali. I bambini senza tempo” edito da Graus Edizioni.
Giornalista pubblicista, scrittrice, volto noto della tv, ma è soprattutto laureata, ci spiega i suoi studi e le sue ambizioni?
Anche se gli studi che ho fatto apparentemente sembrano provenire da ambiti diversi, esiste un collegamento tra di essi che mi aiuta a condurre le numerose attività e progetti in maniera armoniosa. Nel frattempo, ho sviluppato una visione universale della conoscenza, creando connessioni che risultano molto proficue anche in termini sociali. Già dottoressa in Ingegneria Biomedica, continuo i miei studi con il master in Counseling Funzionale, che mi avvicina al tema del benessere psicofisico (ambiti individuali, scuola, famiglia, coppia, professionale).
Ci parla se possibile della sua vita privata ?
Non parlo molto della mia vita privata, essendo un personaggio pubblico. La sfera privata per me è sacra e condivido soltanto gli aspetti di essa che possono comunicare messaggi positivi e motivare il pubblico dei miei seguaci e lettori. Mi piace condividere le mie passioni per lo sport (pattinaggio e tennis), pittura e letteratura. Amo visitare i borghi antichi e stare a contatto con la natura. Mi piace molto trascorrere il mio tempo privato in serenità anche leggendo un libro.
Ci svela almeno quattro curiosità per i lettori di Leonews?
Spesso mi domandano come faccio a interessarmi di tante cose in contemporanea. Innanzitutto, non bisogna avere pregiudizi e smettere di paragonarsi con gli altri. Ognuno di noi è unico nella sua essenza e la chiave del successo individuale sta proprio lì. Socrate la racchiude nella frase “conosci te stesso”. Aprirsi alla conoscenza e alla ricerca aiuta ad espandere la nostra coscienza e a scoprire parti di noi che pensavamo di non avere. La costanza e la forza di volontà sono ingredienti necessari in questo percorso. Amare ciò che facciamo e fare ciò che amiamo.
Qual’ è il suo sogno nel cassetto, quali i prossimi appuntamenti?
I sogni sono tanti e continui nella mia mente. Ciò che ho nel cuore riguarda il sociale. Mi piacerebbe aprire una scuola, un luogo dove le persone possono sperimentare l’amore per se stessi e valorizzare il proprio talento. Per me, la felicità è anche il sinonimo di salute. Al momento l’appuntamento recente che ho svolto, è stato presentare il mio libro “Orfani Emozionali. I bambini senza tempo” presso il Parlamento Europeo a Roma lo scorso 7 febbraio 2023. Grazie alla redazione e a tutti i lettori di Leonews per il tempo dedicato.
Con affetto, Marta Krevsun
insta: martakrevsun_official
Fb: Marta Krevsun
A cura di Models Runway Italy,